Le bellezze di Siracusa sono accessibili ad ogni genere di viaggiatore e la città rappresenta a livello nazionale un ottimo esempio di come si possano abbattere anche le barriere più difficili.

Ogni settimana al Santuario della Madonna delle Lacrime viene celebrata una messa domenicale nella lingua italiana e inglese dei segni a favore delle persone sorde. Inoltre, sono stati creati dei video e dieci diversi percorsi in Lis (lingua italiana dei segni) fra Siracusa e Noto che comprendono la Cattedrale di Siracusa, il castello Maniace, le Latomie dei cappuccini, la chiesa di Santa Lucia alla Badia, la chiesa di San Giovanni e le Catacombe, il Santuario della Madonna delle Lacrime, il museo archeologico Paolo Orsi. All’interno dell’intero parco archeologico della Neapolis, dei principali monumenti della città di Noto e la riserva naturale di Vendicari, le guide turistiche sono affiancate da un interprete. Inoltre, dal 2012 il Teatro Greco di Siracusa è il primo teatro di pietra al mondo in cui si organizza un’intera giornata con due interpreti che traducono le rappresentazioni classiche in lingua dei segni.

Per le persone cieche ed ipovedenti, presso i siti di maggiore interesse turistico sono state istallate delle mappe tattili. Nello spiazzale della Fonte Aretusa, popolarmente conosciuta come Fontana delle Papere, c’è una targa in braille che racconta la storia e il mito di quel luogo. Ancora, il Polo Museale Paolo Orsi ha tutta una parte interamente tattile, anche nell’area dedicata alla numismatica con monete fatte in braille.

Eccelle, in questo senso, anche il museo privato del papiro Corrado Basile. Nell’ex convento di Sant’Agostino in Ortigia è stato creato un polo tattile e sensoriale al profumo di gelsomino. Restando sempre nell’ambito delle strutture private, anche il museo Leonardo da Vinci in Ortigia dedica un’attenzione particolare alle visite tattili.

Restando in Ortigia, la Galleria Monte Vergini è totalmente accessibile, così come la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, in piazza Duomo, dove è custodito un grande capolavoro del Caravaggio “Il seppellimento di Santa Lucia” presso la quale è stata realizzata una rampa.

Altri siti totalmente accessibili sono la Cattedrale (entrando dalla parte dell’Arcivescovado), la Biblioteca Alagoniana in piazza Duomo, l’Ipogeo dal lato della Marina, il Museo Nazionale di Palazzo Bellomo, Palazzo Vermexio, che è la sede del Municipio comunale, il Teatro Comunale, il Santuario della Madonna delle Lacrime, il Museo Paolo Orsi, le Catacombe di San Giovanni, il Teatro greco, l’Anfiteatro Romano, l’Orecchio di Dionisio.

Inoltre, anche in carrozzina, è passeggiare tranquillamente per Ortigia e godere di uno spettacolo che resterà impresso per sempre nella vostra mente!