Statua di Archimede

Proprio all’ingresso di Ortigia, collocata fra i due ponti, si erige una bellissima statua in bronzo del genio siracusano Archimede. Alta 2 metri e 60, è solo la parte più vistosa di un monumento ben più complesso e di un’altezza totale di 3 metri e 20. La statua rappresenta Archimede in piedi che osserva il mare con in mano uno specchio a rappresentare la famosa impresa degli specchi ustori, con i quali Archimede bruciò le navi che stavano invadendo Siracusa. Sotto, infatti, ha un basamento in pietra di Comiso (otto metri per otto), che riproduce il celebre “gioco” Stomachion, creando un interessante effetto prospettico.

Gli artisti che hanno realizzato l’opera sono lo scultore siracusano Pietro Marchese e l’architetto genovese Virginia Rossello. Essa non vuole rappresentare solo la figura di Archimede ma anche il suo pensiero. I 14 tasselli di cui è composto lo Stomachion, sono stati progettati su diverse altezze e in ognuno di essi è inciso ad intarsio uno studio del genio sotto forma di simbolo: le macchine di Archimede, la fisica dei corpi solidi e liquidi, la matematica dei grandi numeri, Archimede e l’astronomia.

La sera il basamento s’illumina e, di concerto con le luci del porto, dona alla statua un effetto davvero suggestivo.

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