Le bellezze di Siracusa
- 2:00 h
- 2 Km
- Facile
Sia che visitiate Siracusa per la prima volta o che vogliate trascorrere un weekend o una giornata di vacanza da ricordare, questo tour è l’ideale per scoprire la città.
Ti porteremo attraverso i luoghi più rappresentativi, incrociando leggende, antichi templi, fonti magiche e meravigliose chiese. Partiremo dal tempio di Apollo, antico ingresso dell’isola, per poi spostarci verso la parte meridionale di Ortigia. Qui incontrerai, la Piazza Archimede ed i suoi palazzi e la fontana di Diana, posta al centro della stessa.
Prosegui in piazza Duomo dove potrai ammirare il Palazzo del Senato e la Cattedrale, costruita in stile barocco sui resti delle rovine del tempio di Atena (di cui sono ancora visibili alcune colonne). Immancabile un salto alla chiesa di S. Lucia alla Badia, custode della tela dipinta dal Caravaggio “Seppellimento di S. Lucia”.
Non sei ancora stanco?
Continua verso la Fonte Aretusa, un salto Museo Bellomo, dove, tra le altre opere è custodita “L’Annunciazione” di Antonello da Messina. Immancabile una visita alla parte meridionale dell’isola dove sorge il Castello Maniace, fortezza del periodo svevo costruito per volere di Federico II.
E poi il gran finale, tenendo a mente che per raggiungere l’ultima tappa dovrai spostarti con mezzi propri o con quelli pubblici: arriverai al magnifico Teatro Greco, piccolo gioiello tramandato dalla civiltà greca insediatasi a Siracusa.
Pronto a passare una meravigliosa giornata?
Tempio di Apollo
Il tempio dorico in pietra più antico della Sicilia. Risalente all’inizio del VI secolo a. C., subì diverse trasformazioni a partire dal periodo bizantino. Fu dapprima tramutato in basilica cristiana, poi, dagli Arabi in moschea e dai Normanni nuovamente in chiesa cristiana. Nel Cinquecento, invece, …
Piazza Archimede
Al centro della piazza Archimede spicca la bella fontana di Diana dello scultore piceno Giulio Moschetti del 1906 che narra la leggenda di Aretusa. La ninfa è raffigurata nell’atto di fuggire da Alfeo che, con le braccia protese, cerca di afferrarla. Diana, ieraticamente al centro …
Cattedrale di Siracusa
Il tempio, di ordine dorico fu eretto nel V secolo a.C. dal tiranno Gelone in seguito alla vittoria contro i Cartaginesi nella battaglia di Imera. L’Athenaion era esastilo (sei colonne in facciata) periptero (le colonne circondavano la cella su tutti e quattro i lati), con …
Palazzo Vermexio o del Senato
Il palazzo del Vermexio detto anche Palazzo del Senato (1629 – 1633) fu commissionato dal governo della città all’architetto Giovanni Vermexio, per sostituire l’antica sede della Camera Reginale di Siracusa. L’edificio quindi divenne il palazzo del Governo della città sino ad oggi, sede degli uffici …
Chiesa Santa Lucia alla Badia
La chiesa e il convento cistercense dedicato a S. Lucia avevano un posto di rilievo nel culto cittadino, per la sua ubicazione nel cuore di Ortigia e soprattutto per la festa di S. Lucia di maggio, istituita a ricordo di un miracoloso intervento della Patrona …
Fonte Aretusa
La leggenda narra che Alfeo, dio fluviale, si innamorò di Aretusa, ninfa di Artemide, ed in ogni modo tentò di sedurla. Aretusa invocò l’intervento della dea che la tramutò in fonte. Inabissatasi sotto lo Ionio, Aretusa venne a sfociare in Ortigia. Alfeo, non disposto a rassegnarsi …
Galleria Regionale Palazzo Bellomo
La Galleria di Palazzo Bellomo, museo di arte medievale e moderna, si trova accanto alla chiesa di S. Benedetto nel centro storico di Ortigia, vicino alla fontana Aretusa. Venne inaugurata nel 1948 con una prima sistemazione museografica, ma solo negli anni Settanta si pervenne al …
Castello Maniace
Volgendo le spalle alla mitica fonte Aretusa, possiamo scorgere la possente mole del Castello Maniace, sulla punta estrema dell’isola. L’edificio è fra i più importanti monumenti del periodo svevo e certamente quello che ancor oggi vede formulate il maggior numero di congetture. Il castello sorge …
Teatro greco
Il Teatro Greco rappresenta il maggiore esempio dell’architettura teatrale dell’occidente greco. Ha la particolarità di essere quasi interamente scavato nella roccia. Oltre che per le rappresentazioni, così com’era costume per gli antichi greci, il teatro veniva usato per le assemblee popolari. Dopo essere stato adattato …