Teatro Comunale

Cultura, Gallerie e luoghi d’Arte, Monumenti
Via Roma - 96100 Siracusa

    La costruzione del Teatro risale al 1872 ad opera dell’ingegnere militare Breda e realizzato dove prima  sorgevano la chiesa e il monastero dell’Annunziata e il palazzo del principe della Cattolica.

    I materiali utilizzati per la costruzione furono gli stessi provenienti dall’abbattimento degli edifici sacri. Ben presto, però, i lavori furono interrotti a causa dell’insorgenza di gravi crepe nel prospetto. Il municipio chiese allora l’intervento dell’architetto Damiani D’Almeyda – autore del Politeama di Palermo – per eseguire le perizie.
    Questi propose di demolire quanto fino ad allora realizzato.

    Nacque così un lungo contenzioso giudiziario che si concluse con la revoca dell’incarico al Breda ed il successivo affidamento al Damiani D’Almeyda che modificò il progetto originario. 
Il teatro si presentava con un aspetto imponente. Venne inaugurato nella primavera del 1897, con la rappresentazione della “Gioconda” di Ponchielli e del “Faust ” di Gounod.

    L’attività del teatro è stata brevissima: circa sessant’anni. Chiuso per restauri nel 1957, dopo la rappresentazione de “Il Trovatore” di Verdi, de “La Boheme di Puccini, de “La Cavalleria Rusticana di Mascagni e de “I Pagliacci di Leoncavallo; da allora non ha più riaperto.  I lavori di restauro sono ripresi in maniera concreta da circa sei anni ed in questo periodo è stato completato il restauro dei dipinti e delle tele pittoriche; inoltre è stato consolidato l’intero edificio (tutta la copertura, le fondazioni, i palchetti, etc.).I direttori dei lavori sono stati: l’Ing. Monteforte e l’Arch. Cassia.

    Oggi restaurato, il Teatro Comunale di Siracusa è tornato al suo antico splendore.