La mappa dei birrifici artigianali siciliani/1

Epica – Sinagra (Me)

Il birrificio artigianale EPICA nasce nel 2013 in una vallata della Sicilia nord orientale, dalla passione dei tre soci Elio, Piero e Carmelo. L’amicizia e la voglia di creare un progetto ambizioso di cui impegno, rispetto delle tradizioni e voglia di sperimentare sono gli ingredienti fondamentali, stanno alla base di “epica”.

Termine scelto non solo per le iniziali dei tre soci ma anche per la derivazione dal greco antico di  ἕπος (epos) che significa “parola”, ed in senso più ampio “racconto”, “narrazione”: quella di una storia che parla di amore e passione per le semplici cose.

Alveria – Canicattini Bagni (Sr)

Luogo di produzione e aggregazione, una fucina innovativa che ha scelto l’asino, “lo scecco” come simbolo di una realtà. Perché? Perché per il birrificio Alveria, l’asino è un animale caparbio che difficilmente si riesce a convincere a fare qualcosa che sembri contrario alle proprie idee.

Per questo, anche le birre prodotte da questa realtà siracusane, sono caratterizzate da grande, grande personalità.

Timilia – Catania

Il  birrificio nasce nel 2013 dalla passione della famiglia Fiorenza per la birra fatta in casa. La ricerca di un elemento di raccordo della produzione -accanto a orzo e luppolo- ha premiato una  varietà di grano tipica della Sicilia e con 2500 anni di storia: la timilia.

Nei secoli scorsi questo grano era il più coltivato nell’area del Mediterraneo ed ebbe una notevole diffusione in Sicilia grazie alla sua capacità di adattamento alle più disparate condizioni ambientali e  climatiche.
Accanto a questo, la scelta di produrre birra utilizzando nelle ricette l’arancia rossa di Sicilia nella Red Ale o il miele delle api nere di Sicilia nella nostra Strong Ale.

Kottabos –  Rocca di Capri Leone (Me)

Kottabos produce birre artigianali semplici, ma di carattere. Prodotte con metodo artigianale, non filtrate, non pastorizzate e rifermentate in fusti e bottiglie, evocano i profumi e i sapori intensi del territorio siciliano. I nomi delle birre si ispirano al libro “Le città invisibili di Italo Calvino” che creando un dialogo tra l’esploratore Marco Polo e l’imperatore dei Tartari, descrivono città realistiche, tutte incentrate su figure femminili, con profumi e atmosfere che incantano, raccontano viaggi molto diversi, percebili a ogni sorso delle birre artigianali Kottabos.

Malarazza – Siracusa

Birra Malarazza nasce nel giugno 2014, dalla passione di Andrea e Noemi per le birre di qualità e dal desiderio di tornare nella propria terra, la Sicilia. Così, i due hanno deciso di creare una ricetta che accanto agli ingredienti classici, aggiungesse i profumi e gli aromi delle materie prime locali, selezionate e trattate sempre con cura per ottenere un prodotto finale di elevata qualità.

Il nome “Malarazza” nasce dall’omonima canzone di Modugno ed esprime la filosofia del birrificio siracusano: “Lotta per quello in cui credi, con tutto te stesso”.