Riapre il porto di Siracusa: 5 posti da esplorare

Siracusa, si sa, è sempre meravigliosa. E lo sanno bene i turisti che in ogni momento dell'anno affollano la città e la caratteristica isola di Ortigia.

Anche Geo&Geo, autorevole trasmissione televisiva in onda su Rai 3, ha voluto proporre un viaggio nella Magna Grecia: per l’esattezza tra le bellezze di Siracusa, con scorci da sogno e gioielli architettonici. Eccolo:

Siracusa a Geo&Geo del 26 aprile 2016

Dal 7 maggio alle ore 10:00 la Marina di Siracusa – dopo i lavori di riqualificazione che hanno riguardato la prima parte del Porto Grande e in attesa che vengano completati, subito dopo l’estate, gli interventi al Molo Sant’Antonio – è di nuovo fruibile. Non solo diportisti e yacht, dunque, ma largo anche alle passeggiate in città, avvolti dalla sua bellezza.
Ecco cinque consigli made by locals per goderti i dintorni della Marina di Siracusa:

1. LA FONTE ARETUSA

L’antichissima sorgente sgorga da una grotta ed è resa suggestiva dai papiri che crescono nella vasca che accoglie l’accoglie prima che si riversi in mare.
La leggenda narra che Alfeo, divinità fluviale, si innamorò di Aretusa, ninfa di Artemide, e tentò di sedurla. Aretusa invocò l’intervento della dea, che la tramutò in fonte. Inabissatasi sotto lo Ionio, sfociò a Ortigia. Alfeo, non disposto a rassegnarsi, affidò alle onde il suo sogno d’amore: percorse il sottosuolo per riemergere accanto all’amata, nel porto grande.

La fonte Aretusea Siracusa

2. IL LUNGOMARE ALFEO

Potrai girarlo a piedi, in bicicletta, con i pattini.

Potrai fermarti in uno degli innumerevoli ristoranti per prendere il sole assaggiando uno dei piatti della tradizione siciliana – a base di pesce o di carne, ma anche un dolce – accompagnato da un calice di buon vino locale (se vuoi qualche consiglio, ecco una top 5 del gusto a Siracusa).

Ma soprattutto, potrai ammirare i suggestivi tramonti sul Mar Ionio, magari da una delle piccole calette sotto il viale.

3. LA PORTA MARINA

Salici su e ammira il mare siracusano dall’alto! Incastonata tra le viuzze del quartiere medievale dell’isolotto di Ortigia, la porta consentiva l’ingresso alla città attraverso le antiche fortificazioni spagnole e conserva ancora tracce del periodo catalano (la dominazione spagnola rappresentò per Ortigia un momento epocale, perché ne cambiò radicalmente l’aspetto): da lì potrai ammirare l’immensa distesa del Porto Grande. Dalla Porta Marina fino al Castello Maniace vi è, oltre alla Fonte Aretusa, un susseguirsi di sorgenti, che fuoriescono al di sotto o in corrispondenza del livello del mare.



4. IL MERCATO DI ORTIGIA

Un trionfo di suoni e colori tra bancarelle, dove acquistare vivande e prodotti tipici come ortaggi, carni, latticini, legumi ma soprattutto pesci, frutti di mare e vari prodotti ittici. Le vanniate (grida) del “Principale” e dei “Garzoni” ti porteranno alla scoperta di un luogo magico. Ancora oggi, in questo mercato, viene rispettata la tradizione: grazie al lavoro di chi lavora duramente per sfamare la propria famiglia, la terra e il mare offrono i migliori frutti dell’isola più bella del Mediterraneo. PS: ricordati di liberare la memoria del tuo smartphone: non potrai che scattare e scattare decine di foto coloratissime!

5.  L’IPOGEO DEL DUOMO

L’ipogeo di Piazza Duomo è un percorso sotterraneo che congiunge in senso est-ovest la piazza del Duomo alle mura della Marina. Si articola in una galleria principale e da una trama di gallerie, cunicoli e altri passaggi sotterranei; una delle gallerie minori si ricongiunge alla grande cisterna del palazzo Arcivescovile. Risalente all’età greca, l’ipogeo è stato ampliato durante la seconda guerra mondiale per poter essere utilizzato come rifugio antiaereo. Fu inoltre scavata una stanza “sacra” per salvaguardare il simulacro e il tesoro di Santa Lucia, patrona della città.

Durante la passeggiata, in bici o a piedi, ti suggeriamo infine una sosta in uno dei quattro bar della Marina per un rinfrescante seltz limone e sale, una granita o un gelato. Per il resto: largo a passeggiate random alla scoperta della meravigliosa isola di Ortigia e di Siracusa tutta.