Porto turistico di Ortigia

Città marinara per vocazione, bellissima e luminosa, Siracusa ha avuto sempre un rapporto speciale con il suo mare che la circonda e la abbraccia. Come gli antichi colonizzatori provenienti da Corinto, ancora oggi sono molti i turisti che decidono di raggiungere la città via mare. Ad accoglierli il suggestivo porto turistico di Siracusa con l’approdo del Porto Grande, considerato tra i più antichi scali marittimi esistenti e, ancora attivo, testimone prezioso della storia e degli scontri avvenuti nei secoli.

Posizionato proprio nel centro urbano, il porto turistico è un approdo privato costituito da pontili galleggianti, muniti di attrezzature e servizi per l’ancoraggio. Il porticciolo ha una capacità di ormeggio di 150 barche e un pescaggio che va dai 6.00 ai 15.00 metri. Esposto prevalentemente a Grecale e Scirocco, è caratterizzato da un fondale medio di 5 metri, fangoso e soggetto a interramento, in quanto costituito dagli apporti del fiume Anapo, famoso per il papiro che cresce spontaneamente lungo le sue sponde. È un approdo sicuro per i natanti e l’unica zona pericolosa può essere rappresentata da una secca, chiamata “Secca Galera”, posta a Sud dell’allineamento di entrata.

Lo scalo marittimo mette a disposizione dei diportisti vari servizi quali: acqua corrente, luce, connessione internet wi-fi, sorveglianza, pulizia interna, meteo, con la possibilità di noleggiare barche e veicoli.

Importante e di interesse sempre crescente è, inoltre, quella che nella vela viene definita come “la più antica regata mediterranea” ossia la regata internazionale Siracusa-Malta, organizzata dalla Lega Navale Italiana, sezione di Siracusa, e dal Royal Malta Yacht Club, che ogni anno vede gareggiare circa 100 yachts suddivisi in diverse classi (race, crociera e classic).