A Catania, scoprirai presto che il barocco ti abbraccerà ovunque. La zona dietro il Duomo è di sorprendente bellezza!

A partire dal tripudio di mascheroni, putti e fiori del  palazzo Biscari, uno dei patrimoni dell’Unesco della città… talmente barocco nell’architettura da essere stato scelto nel 2008 dai Coldplay come set per il videoclip di “Violet Hill”! Sulla parte destra di via Vittorio Emanuele, poi, lungo il tratto che fiancheggia la cattedrale, scoprirai una miriade di edifici barocchi: palazzo Valle (sede della Fondazione Puglisi-Cosentino), che ospita spesso rassegne culturali e mostre d’arte moderna, palazzo Bonajuto e la scuola Convitto Cutelli, sull’omonima piazza, sede di magnifiche sale progettate da Vanvitelli e Vaccarini. E sul finire del “corso reale”, fai un salto anche a palazzo Reburdone, con i due dipartimenti della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania e la prestigiosa Accademia Gioenia.

Pensi che il barocco finisca qui? Non hai ancora gustato la meraviglia della via di Sangiuliano! Iniziando l’acchianata (in siciliano, sta a indicare la “salita”), il primo incrocio ti condurrà (vai random, a sinistra e a destra: la bellezza è in ogni dove!) alla perla del barocco catanese: la via Crociferi con le sue meravigliose chiese e il celebre palazzo Gravina Cruyllas, edificato all’inizio del ‘700 sui resti di un omonimo edificio, che ospita i musei Belliniano ed Emilio Greco in piazza San Francesco d’Assisi sulla via Vittorio Emanuele. E sul versante opposto la meravigliosa Villa Cerami, oggi sede della Facoltà di Giurisprudenza, e il ricco giardino.

Poco più su, sulla via di Sangiuliano e svoltando in via Santa Maddalena, la via sino a Piazza Stesicoro, saranno l’anfiteatro – secondo al mondo dopo il Colosseo – e il Palazzo del Toscano a deliziare i tuoi occhi e a riempire il tuo smartphone di scatti memorabili.