Fiume Amenano

Cultura, Luoghi Tipici
Piazza Duomo - 95100 Catania

    L’Amenano è un fiume a corso perenne che sfocia in mare nel Golfo di Catania; i Greci ritenevano che fosse una divinità tanto da incidere il suo “volto mitologico” (un toro dalla testa umana) su alcune monete del V secolo a.C.

    Il suo percorso è oggi sotterraneo e la sua foce si trova in corrispondenza del centro della città di Catania nei pressi della Porta Uzeda.

    Il fiume si dirama in tre corsi d’acqua: il primo ramo, partendo dal Colle Majorana passa sotto il Monastero dei Benedettini, giungendo alla Pescheria sfocia a mare nella zona del Porto.
    Il secondo ramo, che scorre sotto il Teatro Greco e via Vittorio Emanuele giunge in Piazza Duomo dove alimenta la “fontana dell’acqua o linzolu” e dopo sfocia a mare.
    Il terzo percorso del fiume scorre sotto il pozzo Villallegra e il Monastero di S. Giuliano, giungendo a mare.

    In origine il fiume scorreva in superficie, alimentando, prima dell’eruzione etnea del 252 d.C., il lago di Nicito. I materiali emessi durante le successive eruzioni vulcaniche provocarono la copertura di alcuni tratti del corso del fiume che venne definitivamente sepolto durante l’eruzione del 1669. Fu allora che i suoi 36 canali scomparvero sotto la lava riducendosi a 7, i cosiddetti “sette canali” che costituiscono la fontana della Pescheria.