Riserva Naturale Orientata Oasi del Simeto
L’Oasi del Simeto è stata dichiarata riserva naturale nel 1984 allo scopo di tutelare ambienti naturali un tempo estesi in Sicilia e oggi compromessi dall’attività umana.
In passato, è stata realizzata una rete di canali e sono state messe in atto interventi di rimboscamento con specie vegetali non autoctone. Le attività odierne mirano, invece, a recuperare l’ambiente originale.
Interesse naturalistico della riserva è dato dalla presenza di ambienti fluviali e palustri e di dune costiere. Diversi stagni di acqua salmastra sono presenti a nord e a sud della riserva; le sponde dello stagno più esteso, lago Gornalunga, sono caratterizzate da un salicornieto, luogo di riposo per diversi uccelli.
Ogni ambiente è caratterizzato da differenti flora e fauna. Specie autoctone e uccelli migratori trovano in questa oasi luogo di rifugio e di nidificazione. Gli appassionati di bird watching possono ammirare il Falco di Palude, sempre presente nella stagione invernale.
Oltre all’avifauna, la zona è anche nota per la presenza di piccoli mammiferi, come il coniglio selvatico, piccoli roditori, rettili e anfibi.
Donnole, volpi, lucertole siciliane e tartarughe di palude vivono in simbiosi in questo luogo ricco di fascino e vegetazione.