Linguaglossa

Ricca di boschi, Linguaglossa è il luogo ideale per escursioni sia in estate che in inverno. Si trova sul versante nord-est dell’Etna, a 550 metri s.l.m.
È uno dei comuni del Parco dell’Etna e il suo territorio si estende fino alla sommità del vulcano, comprendendo anche la vasta Pineta Ragabo.

Il toponimo risale dall’antico nome “Linguarossa”, intendendo “rossa” come grossa, riferendosi a una “grossa lingua di lava” che si spinse fino ai luoghi in cui venne edificato l’antico borgo.

Linguaglossa si distingue per un centro storico ben conservato, con numerosi vicoli in cui è possibile ammirare antichi portali, qualche edificio barocco e l’alternanza di pietra lavica dell’Etna (basamenti, finestroni, mascheroni) e di arenaria e tufo provenienti dalle vicine alture. Ma ciò che caratterizza il centro sono i palazzetti tardo-ottocenteschi e liberty che si affacciano sulla via principale e sulle piazze.
Come il Palazzo comunale, opera di Pietro Grassi (1907), con eleganti bifore mitrate. Nel settore monumentale rilevanti sono la Chiesa Madre, eretta nel 1613, che conserva un coro ligneo del 1728 ed è ricca di tele, e la Chiesa di S. Egidio, patrono della città, costruita sotto la dinastia angioina, che presenta uno splendido portale gotico con lo stemma del paese. Intorno alla Chiesa di S. Egidio è possibile visitare il borgo medioevale più antico. Di notevole interesse architettonico sono pure la Chiesa dei SS. Vito e Antonio, del XVII sec. con un portale in pietra lavica, e la Chiesa di S. Francesco di Paola del XVI secolo, che conserva una insigne statua marmorea della Madonna dell’Oretta, opera del Gagini (1478-1536).

Interessante anche la Chiesetta di Gesù e Maria, edificata nel 1600 e negli ultimi 25 anni rimasta chiusa al culto. Ad unica navata con il tetto a botte, semplice nello stile, risulta interessante per una statua della Madonna col Bambino che mostra il cuore sacro, una manifestazione rara nel Gesù bambino.

Per gli amanti della natura Linguaglossa è soprattutto la montagna: l’Etna. Le pinete di Linguaglossa e la stazione sciistica di Piano Provenzana sono punto d’incontro per gli appassionati dello sci alpino, sci di fondo e sci-alpinismo, che possono anche godere di un orizzonte che spazia da Taormina alle coste della Calabria. In estate da Piano Provenzana si possono raggiungere le zone sommitali del vulcano e scoprire percorsi naturali di rara bellezza.

Per gentile concessione della Provincia Regionale di Catania.