Gli impressionisti a Catania

Arte, Cultura
Gli impressionisti a Catania
Palazzo della cultura / Via Vittorio Emanuele II, 121 - 95131 - Catania
20 Ottobre - 21 Aprile 2019
3668708671
Tutti i giorni: dalle 09:00 alle 19:00.
La biglietteria chiude un’ora prima.
Intero: 12 €
Fidelity Card: 10 €
Ridotto: 9,00 € – Over 65, Giornalisti con regolare tessera dell’ordine nazionale
Ridotto Gruppi: 9,00 € – Gruppi di min 10 persone
Ridotto studenti: 7,00 € – Ragazzi dagli 11 ai 18 anni, Studenti universitari
Ridotto scuole: 4,00 € – Scuole di ogni grado e ordine, Bambini che accedono non in gruppo scolastico dai 6 agli 11 anni non compiuti
Prezzo famiglia (bambini fino a 11 anni non compiuti): 2 adulti e 1 bambino 18,00 € – 2 adulti e 2 bambini 22,00 €
Notte dei musei e prima domenica del mese: 7,00 €
OMAGGIO:
Bambini fino a 6 anni non compiuti, Giornalisti previo accredito ai fini di servizio, Membri ICOM, Guide turistiche regolarmente autorizzate all’esercizio della professione, 2 insegnanti accompagnatori degli studenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, pubbliche o private, regolarmente prenotati ed autorizzati dal capo d’istituto, 1 accompagnatore per gruppo, Disabili e invalidi riconosciuti dalla legge con un accompagnatore, Le personalità dello Stato e della politica in rappresentanza ufficiale.

Percorsi e segreti dell’impressionismo a Palazzo Platamone di Catania

Da Renoir a Monet a Palazzo della Cultura di Catania da sabato 20 ottobre arrivano i capolavori dell’impressionismo. L’esposizione visitabile fino al 21 aprile 2019 si intitola “Percorsi e segreti dell’Impressionismo” e vedrà in mostra quasi 200 capolavori dell’arte.

Un percorso straordinariamente unico con opere di Renoir, Cézanne, Manet, Monet, Gauguin, Degas, Pissarro, Delacroix e di tutti gli artisti che parteciparono alle otto mostre ufficiali dell’Impressionismo.

La visita, in anteprima per la stampa, sarà guidata da Gilles Chazal (direttore del Petit Palais di Parigi) e da Fiorella Minervino (critica d’arte de La Stampa) con Daniela Arionte, responsabile del progetto.